Le moto storiche non potranno piú circolare?

Le moto di interesse storico non potranno piú circolare?

Che sia la fine per i mezzi di interesse storico? Autorizzati a raggiungere solo sporadici raduni?

Con le disposizioni anti-inquinamento vengono bloccate le moto euro 0; se le misurazioni di particolato dovessero salire anche gli euro 1 non potranno muoversi.

Pare peró che la maggior parte dell'inquinamento non sia causato dalle auto... ma dal riscaldamento domestico (leggi qua) Il traffico cittadino influisce poco e le restrizioni stimolano all'acquisto di mezzi piú performanti e meno inquinanti.

Ci sono diverse deroghe: 

• per chi ha reddito ISE basso
• per medici e farmacisti
• per preti e funzioni religiose
• per i lavoratori e car sharing

Fino all'anno scorso le deroghe comprendevano anche i mezzi di interesse storico ma cominciano ad apparire i primi blocchi.

Certo, sono mezzi altamente inquinanti, spesso euro zero...

Ma sono pochi (a fronte di un parco di 6.900.000 motocicli, quelli iscritti ASI rappresentano appena il 4%) e vengono comunque usati sporadicamente (spesso chi ha questi mezzi ne ha piú di uno... e non sono il principale mezzo di trasporto).

Perché non permettere a questi mezzi di circolare?

Vale per tutte le regioni?

No. e non solo ci sono differenze tra regione e regione ma anche tra le province:

• A Vicenza non vi é nessuna deroga per i mezzi di interesse storico
• A Padova é stato attivato il progetto Move-In: con tracciamento GPS e concessioni previa richiesta alla polizia municipale
  
• A verona é concessa la circolazione per i mezzi storici solo durante gli eventi e solo nel percorso per recarsi/uscire da eventali eventi/raduni
  
• Treviso é l'unica provincia che non ha variato le regole e permette la circolazione

Ho dato una occhiata anche fuori dal veneto:

• Bologna, Brescia e Bergamo si comportano come Treviso: non hanno variato e permettono la circolazione
• Milano concede 25 giorni di circolazione per i mezzi di interesse storico in area B
• Torino blocca tutto con divieto di circolazione per i motocilci euro 1 24 ore su 24!
• Su Genova trovo informazioni obsolete o riportate da testate giornalistiche: non riesco a trovare nessun decreto pubblicato nel sito del comune
  

Ha senso avere tanti blocchi diversi che variano da provincia a provincia (e che a volte variano anche da comune a comune)?

Non sarebbe meglio una serie di regole e deroghe univoche che riguardassero l'intera regione?

e perché bloccare i mezzi di interesse storico?

nonostante sia euro 0 (1994), questo gioiellino consuma solo 22km/l in cittá
(ma arriva a 28km/l sulle lunghe percorrenze senza traffico);
Considerando i bassi consumi e il fatto che in inverno trovo sempre parcheggio in un attimo,
che é leggerissima e il motore non é mai sotto sforzo, che il consumo di gomme é limitato:
siamo sicuri sia davvero piú inquinante di un suv che fa 10 con un litro?

 

Perché permettere ai mezzi storici di circolare:

Ci sono diversi motivi

• Sono pochi: scegliete un punto della cittá e contate quante moto passano; forse, ogni 25 moto, potrebbe passarne una di rilevanza storica (iscritta FMI o ASI; valutazioni fatte confrontando il parco moto circolante in italia e quello FMI/ASI)
• La maggior parte dell'inquinamento é causato dagli impianti di riscaldamento e non dal traffico
  
• Muovere i veicoli é parte integrante della manutenzione, al fine di evitare il blocco diparti meccaniche e mantenerne il corretto funzionamento
• Spesso non sono il mezzo principale ma veicoli usati di rado e su brevi percorrenze
• Per qualcuno é l'unico mezzo, su cui ha investito per mantenerlo in funzione e affettivamente. In questi casi puó esserci difficoltá ad avere un secondo mezzo di trasporto
• Rottamare un veicolo ha dei costi ecologici di smaltimento e di produzione per il mezzo che lo sostituirá; mantenerlo invece ne diluisce nel tempo i costi di produzione.
  
• Chi possiede questi mezzi li guida con attenzione, evitando di spingere il motore al limite, riducendo i consumi delle componenti (e relativa produzione di particolato)
• Son belli da vedere, non passano mai di moda e i proprietari hanno sempre una storia da raccontare
  

Se queste sono le nuove regole mantenere in salute i mezzi storici diventa ancora piú difficoltoso.

Solo poche persone potranno gestire qualche mezzo storico con un impoverimento del giá ristretto parco circolante.

 Mantenere questi mezzi sará meno conveniente (giá ora non lo é)

Le iscrizioni a FMI e ASI caleranno.

I motoclub storici si ridurranno ed alcuni spariranno.

É davvero questo cio che vogliamo?