Viaggio da fermone

Questa strada porta ad Asiago passando per Luisiana.
Manici e smanettoni preferiscono "il costo".
Io prediligo il bucolico paesaggio di Salcedo.
Dove ama viaggiare il fermone?
Beh, a meno che non siate molto abitudinari, non c'è una meta precisa. 

Chiunque abbia un lavoro sarà vincolato ad esso tutta la settimana. Magari il week end lo si deve passare in famiglia. Alla fine non si ha più molto tempo per andare in moto. Inoltre il fermone non è famoso per essere il motociclista più veloce.

Ne risulta che durante l'anno i viaggi si limitano a pochi weekend e che il raggio d'azione può essere stimato ad un massimo di 450 km da casa. Sono stime fatte basandomi sulle mie abitudini personali. Tuttavia sono condivisibili.

Il mio personalissimo raggio d'azione: 200 km da vicenza.
Vi invito a valutare il vostro. Attenti a non sopravvalutare
le distanze... fate delle prove per trovare il giusto range!
Viaggiando in strade statali e tenendo conto di qualche pausa per sgranchirsi, fare benzina o ammirare il panorama 450 km mi sembrano un buon compromesso. Osservate dove abitate, tracciate un cerchio con raggio di 200 km con la vostra città come epicentro ed avrete una idea di dove potete farvi qualche giretto rientrando in giornata.

Più il raggio sarà stretto e più potrete soffermarvi in determinati luoghi o riposare. Riposare è importante perchè quando si è stanchi si guida peggio e i rischi aumentano. Inoltre da stanchi si rischia di non poter godere del panorama! Tanto varrebbe viaggiare in macchina!

Ma cosa succede quando abbiamo una settimana di vacanza? possiamo prendere quei 450 km e percorrerli ogni giorno! In una settimana si potrebbe esplorare tutta l'italia da cima a fondo!
In quattro giorni posso andare all'Elefantentreffen con tutta calma!

In seguito, con il tag "viaggi", illustrerò mete e percorsi che possono rappresentare una gitarella di un giorno o possono essere concatenati per formare viaggi più corposi. Non metterò molte foto. Le foto non rendono quanto una full immersion nell'ambiente circostante.

Commenti

  1. Da "smanettone" obbligato dalla mia attuale attività di autosostentamento, impari ad essere pratico e attento ai minuti preziosi. Il "costo", seppur pieno di curve, con carreggiata ampia, con ben 3 aree di sosta frequentate da motociclisti, assolutamente tranquillo specie nelle ore notturne (vuoto), permette un arrivo stimato in min 45 massimo in salita, torpedoni permettendo. Quasi la metà in discesa, se in 4 ruote si risparmia un quantitativo di carburante assolutamente impagabile specie quando si è blablacarristi di professione o in gruppo. Il paesaggio invece di Salcedo è molto invitante da un punto di vista visivo, specie in moto, dovrebbe ripagare sicuramente in termini di esperienza di navigazione, tranquillo, pur essendo lunghetto, a tratti angusto e con alcune curve in piu' alquanto strette per un quattroruote. Altra strada che si consiglia invece per chi ama bucolici paesaggi ma costretto ad usufruire del costo è la girovaghevole strada da tresche conca a cesuna, molte curve, con veduta sulle cave, colline, montagne. In un aggettivo : pace. Aree di sosta presenti. Altra strada piu' avventurosa? La val d'assa che va a Trento: tornanti, tornanti e ancora tornanti ma con splendide veduti sulle valli. Ideale se hai un mini-economica caricata da 2 stampanti di 100kg l'una da trasportare smontate e legate sul retro.

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